AgroFair. Progetto baby-banana in Peru:

Il progetto si svolge nella regione di Huanuco, Perù, a beneficio di 200 piccoli produttori ex-cocaleros
Dal 2013 Altromercato opera nella regione attraverso Ctm Agrofair, la società dedicata all’importazione e distribuzione del fresco, in partnership con Redesign, una piccola società peruviana creata da un gruppo di professionisti operanti nell’ambito del commercio equor.
Nella regione, tradizionalmente dedicata alla coltivazione della coca, dal 2010 è in atto un’azione congiunta del governo peruviano ed americano volta a sradicare la coltivazione della coca e debellare le cellule di narcoterroristi ispirate al movimento rivoluzionario di Sendero Luminoso.
A tal fine, Alianza Cacao, società pubblico privata finanziata dal governo peruviano e da US-Aid (cooperazione americana), ha convertito a cacao e baby bananas migliaia di ettari di terreno nella zona dell’Alto Huallaga.
La baby banana (Musa paradisiaca spp) viene coltivata principalmente in Piccoli appezzamenti “agroecologicos”, terreni caratterizzati da elevata biodiversità naturale e produttiva con una estensione media di 2,5 ettari.
Nella visione strategica il cacao, assieme alle specie legnose, è un investimento di medio-lungo termine, mentre la baby banana è una sorta di “cash crop” che genera settimanalmente la liquidità necessaria al produttore per vivere ed investire nella produzione agricola, allontanando la tentazione di tornare alla più remunerativa produzione della foglia di coca.
Nel corso di quasi quattro anni di presenza del gruppo Altromercato nella regione, grazie alla partnership con Alianza Cacao e Promperù, i produttori si sono organizzati in associazioni di base, è stata ottenuta la certificazione biologica e sono state realizzate le prime vendite di baby bananas bio equo verso l’Italia.
Grazie al finanziamento assicurato da Ethical Banking, Redesign ha investito a beneficio dei produttori nel miglioramento delle pratiche agricole, nell’ampliamento della base produttiva certificata e nel miglioramento dei processi di filiera, con particolare attenzione alle fasi di post-raccolta ed alla catena logistica e del freddo.
Grazie al finanziamento di Ethical Banking, l’iniziativa è stata replicata anche nel dipartimento di Cajamarca a beneficio di 80 piccoli produttori di mango biologico.